Scroccafusi: scopri la deliziosa ricetta delle frittelle marchigiane di Carnevale - ©ANSA Photo
Le Marche, una regione ricca di tradizioni culinarie, offrono una varietà di dolci tipici che rispecchiano la cultura e la storia locale. Tra questi, gli scroccafusi rappresentano una delle specialità più amate, soprattutto durante il periodo di Carnevale. Queste frittelle, croccanti e deliziose, non solo celebrano la festività, ma portano anche un pezzo di storia marchigiana sulla tavola.
La ricetta degli scroccafusi è semplice ma richiede attenzione e cura nei dettagli. Gli ingredienti principali comprendono:
Questi dolci possono essere preparati in modo classico o reinterpretati con varianti che rispettano il gusto personale.
Per iniziare, in una ciotola capiente, versate le uova, l’olio d’oliva, la scorza di limone grattugiata e il liquore sambuca. Mescolate bene con una forchetta fino a ottenere un composto omogeneo. In un’altra ciotola, unite la farina, lo zucchero, il lievito per dolci e un pizzico di sale. Una volta miscelati gli ingredienti secchi, versate il composto liquido nella ciotola delle polveri e iniziate a impastare con una forchetta.
Quando l’impasto comincia a compattarsi, trasferitelo su un piano di lavoro infarinato. Continuate a lavorarlo fino a formare un filoncino dal diametro di circa 5 cm. Questo passaggio è fondamentale: la consistenza dell’impasto determinerà la croccantezza finale delle frittelle.
Da questo filoncino, ricavate dei tocchetti di circa 4-5 cm. Per dare forma agli scroccafusi, immergete i pezzi di impasto in acqua bollente. Quando saliranno a galla, lasciateli cuocere per ulteriori 5 minuti, girandoli di tanto in tanto con una spatola. Questo passaggio di cottura è essenziale per garantire una buona lievitazione e una consistenza leggera.
Una volta che i tocchetti sono ben gonfi, prelevateli con un mestolo forato e scolateli. A questo punto, praticate un’incisione a forma di croce su ogni pezzo; questo passaggio non solo darà un aspetto caratteristico agli scroccafusi, ma permetterà anche una cottura uniforme durante la frittura.
Scaldate abbondante olio di semi di arachide in una padella profonda. Quando l’olio è ben caldo, tuffatevi gli scroccafusi e friggeteli per circa 10 minuti, girandoli spesso per ottenere una doratura uniforme. Dovrebbero risultare gonfi e leggermente aperti in corrispondenza dell’incisione. Una volta pronti, scolateli su un piatto foderato di carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso.
Ora viene la parte più golosa: guarnire gli scroccafusi. Una volta asciutti, sistemateli su un piatto e irrorateli con miele. Per un tocco di colore e sapore, aggiungete un po’ di alchermes e spolverizzate il tutto con zucchero semolato. In questo modo, le frittelle non solo saranno deliziose, ma anche esteticamente invitanti.
Originari della zona di Macerata, gli scroccafusi sono stati tramandati di generazione in generazione, e la loro preparazione è spesso avvolta da superstizioni locali. Si narra, infatti, che la riuscita di questi dolci potesse essere compromessa se qualcuno entrava nella stanza durante la preparazione. Per scongiurare questa eventualità, era usanza sputare tre volte a terra e calpestare il punto con una scarpa. Questa tradizione, sebbene possa sembrare bizzarra, è un chiaro esempio di come la cultura popolare si intrecci con le abitudini culinarie.
Oggi, gli scroccafusi sono inseriti nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (PAT), un riconoscimento che ne attesta il valore culturale e gastronomico. Questo dolce è particolarmente apprezzato durante il Carnevale, ma la sua bontà lo rende perfetto per ogni occasione festiva, da una merenda tra bambini a un buffet elegante.
Se desiderate personalizzare la ricetta, potete sostituire il liquore sambuca con un altro a scelta, come il mistrà, o aromatizzare l’impasto con scorza d’arancia invece di limone. Inoltre, per un sapore più delicato, potete utilizzare olio di semi al posto dell’olio extravergine d’oliva. Queste varianti non solo permettono di adattare la ricetta ai propri gusti, ma rendono anche gli scroccafusi un dolce versatile e sempre nuovo.
Preparare gli scroccafusi è un modo per riscoprire la tradizione culinaria marchigiana e portare un po’ di storia sulla vostra tavola. Non resta che provare a realizzarli e assaporare il gusto unico di queste frittelle croccanti, perfette per festeggiare il Carnevale e non solo.