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Scopri l’erbazzone: la torta salata reggiana che conquista il palato

Scopri l'erbazzone: la torta salata reggiana che conquista il palato

L’erbazzone rappresenta una delle specialità gastronomiche più iconiche dell’Emilia Romagna, un vero e proprio trionfo di sapori che racconta la tradizione culinaria di questa regione. Questa torta salata, conosciuta anche come scarpazzone, è il risultato di una combinazione di ingredienti semplici e genuini, tipici della cucina contadina emiliana. Le sue origini risalgono al periodo medievale, quando le famiglie contadine dell’area reggiana iniziarono a preparare questo piatto per sfruttare al meglio i prodotti della terra, in particolare le bietole, che crescono rigogliose in questo fertile territorio.

Origini e tradizione

Il termine “erbazzone” deriva dalla presenza delle erbe, in particolare delle bietole, che costituiscono uno degli ingredienti principali della ricetta. La torta ha una lunga storia, intrecciata con le tradizioni locali e le abitudini alimentari delle comunità rurali. Un tempo, l’erbazzone era spesso preparato in occasioni speciali, ma nel tempo è diventato un piatto della quotidianità, apprezzato per la sua versatilità e il suo sapore ricco.

In Emilia Romagna, l’erbazzone è molto più di un semplice piatto: è un simbolo di convivialità e condivisione. Le famiglie si riuniscono attorno a questo piatto durante le festività o le sagre di paese, dove è possibile gustarlo in varie versioni. Ogni famiglia ha la sua ricetta, tramandata di generazione in generazione, che può includere varianti nel ripieno o nella pasta.

Ingredienti e preparazione

La base dell’erbazzone è una pasta non lievitata, realizzata con farina, acqua e strutto, sebbene alcune varianti utilizzino burro o olio d’oliva. La preparazione della pasta richiede un po’ di manualità, ma il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo. La pasta viene stesa e utilizzata per foderare una teglia, creando una base croccante che racchiude un ripieno ricco e saporito.

Ingredienti principali

Per preparare un erbazzone classico, avrete bisogno di:

  1. 400 g di farina
  2. 200 g di acqua
  3. 50 g di strutto (o burro)
  4. 300 g di bietole
  5. 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  6. Sale e pepe q.b.
  7. 70 g di pancetta (opzionale)
  8. Cipollotti e prezzemolo per insaporire

Procedimento

  1. Preparazione della pasta: Iniziate impastando la farina con circa 200 g di acqua tiepida, un pizzico di sale e 50 g di strutto. Lavorate fino a ottenere un panetto morbido e lasciatelo riposare.

  2. Preparazione delle bietole: Mondate le bietole e lessatele in una pentola con poca acqua salata, coprendole. Cuocetele per circa 15 minuti, quindi scolatele, lasciatele intiepidire, strizzatele e tagliuzzatele a pezzetti.

  3. Preparazione del ripieno: Tritate i cipollotti, compresa la parte verde, insieme a un ciuffo di prezzemolo e due spicchi d’aglio. Aggiungete la pancetta, se utilizzata, e rosolate il tutto in padella. Dopo 5-6 minuti, quando il soffritto inizia a imbiondirsi, unite le bietole, il Parmigiano Reggiano grattugiato, sale e pepe. Mescolate tutto con le mani fino a ottenere un ripieno omogeneo.

  4. Assemblaggio: Stendete 2/3 della pasta e foderate una teglia di circa 30-32 cm di diametro, lasciando che i bordi debordino di circa 2 cm. Riempite con il ripieno e stendete la pasta rimanente in una sfoglia sottile. Coprite la torta, rifilando gli eccessi, e rimboccate verso l’interno la pasta debordante.

  5. Cottura: Bucherellate la superficie della torta e ungetela con un pezzetto di strutto o pancetta. Infornate a 200 °C per circa 30 minuti, fino a quando non risulterà dorata e croccante.

Varianti regionali

Oltre alla versione classica, esistono molte varianti regionali e familiari dell’erbazzone. Alcuni chef e ristoratori propongono ripieni alternativi, come spinaci, erbe selvatiche o addirittura formaggi diversi dal Parmigiano Reggiano. Altri aggiungono ingredienti come salumi o uova per arricchire ulteriormente il piatto.

Inoltre, l’erbazzone è spesso servito come antipasto o piatto unico, accompagnato da una buona porzione di insalata fresca o da un bicchiere di vino rosso locale, come il Lambrusco, che ben si sposa con i sapori decisi della torta.

Un piatto da condividere

L’erbazzone è un perfetto esempio di come la cucina emiliana riesca a trasformare ingredienti semplici in piatti straordinari. La sua preparazione, che richiede un certo impegno, è un’ottima occasione per riunire amici e familiari in cucina, creando momenti di convivialità e condivisione. Non c’è niente di meglio che gustare una fetta di erbazzone caldo, appena sfornato, magari accompagnato da un buon vino, per immergersi nella tradizione culinaria reggiana.

Silvia Serrani

Con una carriera dedicata alla scoperta e alla scrittura di tutto ciò che ruota attorno a queste meraviglie. La mia avventura nel mondo enologico è iniziata molti anni fa, quando ho capito che ogni bottiglia racconta una storia unica, fatta di terre, tradizioni e passione.Nel mio lavoro per thefood.it, condivido le mie esperienze e le mie scoperte, dalle recensioni di vini pregiati alle ricette per cocktail innovativi. Adoro esplorare le cantine più nascoste e incontrare i produttori che mettono il cuore nel loro lavoro, e credo fermamente che la conoscenza del vino e delle bevande possa arricchire ogni pasto e ogni momento di convivialità.Con un occhio attento alle ultime tendenze e una passione per la mixology, mi impegno a portare ai lettori articoli informativi e ispiratori, con l'obiettivo di farli avvicinare a questo affascinante mondo. Quando non scrivo, mi trovate spesso alla ricerca di nuove etichette da degustare o sperimentando in cucina con ingredienti freschi per creare abbinamenti indimenticabili. Unisciti a me in questo viaggio tra sapori e aromi, e scopriamo insieme il meraviglioso universo dei vini e delle bevande!

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Silvia Serrani

Con una carriera dedicata alla scoperta e alla scrittura di tutto ciò che ruota attorno a queste meraviglie. La mia avventura nel mondo enologico è iniziata molti anni fa, quando ho capito che ogni bottiglia racconta una storia unica, fatta di terre, tradizioni e passione.

Nel mio lavoro per thefood.it, condivido le mie esperienze e le mie scoperte, dalle recensioni di vini pregiati alle ricette per cocktail innovativi. Adoro esplorare le cantine più nascoste e incontrare i produttori che mettono il cuore nel loro lavoro, e credo fermamente che la conoscenza del vino e delle bevande possa arricchire ogni pasto e ogni momento di convivialità.

Con un occhio attento alle ultime tendenze e una passione per la mixology, mi impegno a portare ai lettori articoli informativi e ispiratori, con l'obiettivo di farli avvicinare a questo affascinante mondo. Quando non scrivo, mi trovate spesso alla ricerca di nuove etichette da degustare o sperimentando in cucina con ingredienti freschi per creare abbinamenti indimenticabili. Unisciti a me in questo viaggio tra sapori e aromi, e scopriamo insieme il meraviglioso universo dei vini e delle bevande!