La pizza fritta è una delizia che rappresenta una delle specialità gastronomiche più amate delle regioni centro-meridionali d’Italia, in particolare della Campania. Questo piatto, che ha conquistato il cuore di molti, è una variante della classica pizza napoletana, ma con un twist straordinario: viene fritta anziché cotta in forno. La pizza fritta napoletana è conosciuta soprattutto come street food, un simbolo della tradizione culinaria partenopea che merita di essere esplorato e ricreato nelle cucine di tutto il mondo.
Storia della pizza fritta
Le origini della pizza fritta risalgono al periodo del dopoguerra, quando le donne napoletane, per far fronte alle difficoltà economiche, iniziarono a friggere la pizza come alternativa più economica rispetto alla tradizionale pizza cotta in forno a legna. Questa pratica ha dato vita a un vero e proprio fenomeno culinario, che si è diffuso tra le strade di Napoli, dove le donne vendevano le loro creazioni proprio di fronte alle loro case. La scena è evocativa e ricorda il film “L’oro di Napoli”, in cui la celebre Sophia Loren interpreta una venditrice di pizze nel vivace ambiente partenopeo.
Ingredienti e preparazione
La preparazione della pizza fritta inizia con un impasto semplice, composto da farina, acqua, lievito e sale. Questo impasto è molto simile a quello della pizza napoletana, ma la differenza principale risiede nella cottura. La pizza fritta viene immersa in olio caldo, dove si trasforma in una prelibatezza dorata e croccante.
Ingredienti per la pizza fritta
- 500 g di farina 00
- 300 ml di acqua tiepida
- 10 g di lievito di birra fresco
- 10 g di sale
- Olio di semi per friggere
- Per il ripieno: 250 g di ricotta, 150 g di salame napoletano a cubetti, 200 g di mozzarella
Procedimento
Preparazione dell’impasto: Inizia mescolando le farine in una planetaria. Aggiungi il lievito sciolto nell’acqua tiepida e inizia a lavorare l’impasto con il gancio. Aggiungi il sale e continua a impastare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Lievitazione: Trasferisci l’impasto su un piano di lavoro e forma una palla. Riponila in una ciotola, copri con un canovaccio e lascia lievitare per circa 3 ore, o fino a quando non raddoppia di volume.
Formazione dei panetti: Una volta lievitato, sgonfia l’impasto e dividilo in quattro parti da circa 200 g ciascuna. Forma delle palline e disponile su un vassoio infarinato, coprendole con un telo per una seconda lievitazione di circa 30-40 minuti.
Stesura dell’impasto: Quando i panetti sono raddoppiati, stendili su un piano di lavoro infarinato fino a ottenere dei dischi di circa 25-30 cm di diametro.
Farcitura: Su metà del disco, spalma la ricotta sgocciolata e aggiungi il salame a cubetti e la mozzarella ben strizzata. Richiudi la pasta sul ripieno e sigilla bene i bordi, prestando attenzione a non far fuoriuscire il ripieno durante la cottura.
Frittura: Scalda abbondante olio di semi in un tegame capiente. Quando raggiunge una temperatura di circa 170 °C, immergi la pizza fritta, tenendola per le estremità per darle la caratteristica forma a mezzaluna. Assicurati che l’olio copra completamente la pizza.
Cottura: Friggi fino a quando la pizza non risulta dorata e fragrante, girandola per cuocere anche l’altro lato. Una volta pronta, scolala su un foglio di carta assorbente da cucina.
Servizio: Presenta la pizza fritta su un tagliere con carta paglia e servila calda, con un contorno di pomodoro fresco o salsa di pomodoro, se desiderato.
Varianti e suggerimenti
La pizza fritta è estremamente versatile e può essere farcita con una varietà di ingredienti. Oltre alla ricotta, salame e mozzarella, puoi optare per altri ripieni come prosciutto cotto, funghi, o verdure grigliate. Alcuni preferiscono anche aggiungere un tocco di formaggio di bufala per un sapore ancora più ricco.
Inoltre, per chi cerca un’alternativa più leggera, esiste la possibilità di preparare una versione al forno della pizza fritta, riducendo l’uso di olio e mantenendo comunque il ripieno gustoso. Questo metodo potrebbe non fornire la stessa croccantezza, ma è un’opzione valida per chi desidera una preparazione più sana.
Preparare la pizza fritta in casa è un modo per immergersi nella cultura gastronomica napoletana, portando un pezzo di Napoli sulla propria tavola. La combinazione di ingredienti freschi e la frittura in olio caldo rendono questo piatto non solo delizioso, ma anche un’esperienza culinaria da condividere con amici e familiari. Che si tratti di una festa, di un aperitivo o di una cena informale, la pizza fritta è sempre una scelta vincente che saprà conquistare tutti.
