Scopri la pizza rianata: il segreto della rosticceria siciliana da provare a casa - ©ANSA Photo
La pizza rianata rappresenta un autentico simbolo della tradizione gastronomica siciliana, in particolare della città di Trapani. Questo lievitato salato, ricco di sapore e profumi, si distingue per la sua semplicità e per gli ingredienti genuini che lo caratterizzano. Il nome “rianata” deriva dal termine dialettale “rieno”, che significa origano, un’erba aromatica fondamentale per conferire alla pizza il suo profumo inconfondibile e il suo carattere deciso.
Spesso confusa con varianti regionali come la “rianella”, che prevede l’aggiunta di mozzarella, la pizza rianata è un piatto tradizionale che merita di essere provato nella sua forma classica. L’impasto è realizzato con una miscela di farina di semola e grano tenero, lievito, latte, acqua, sale e olio d’oliva. Questi ingredienti, uniti con cura, daranno vita a una base soffice e saporita, perfetta per accogliere un condimento ricco e goloso.
Per preparare la pizza rianata, è fondamentale utilizzare ingredienti freschi e di alta qualità. Ecco la lista degli ingredienti necessari:
10 g di sale
Per il condimento:
Preparazione dell’impasto: Inizia mescolando in un bicchiere l’acqua, il latte e il lievito di birra. Una volta sciolto, versa questo composto in una ciotola insieme alle farine. Amalgama grossolanamente e aggiungi l’olio e il sale. Lavora l’impasto fino a ottenere un panetto omogeneo.
Lievitazione: Trasferisci il panetto in una ciotola capiente, coprilo con un canovaccio e lascia lievitare per circa due ore, o fino a quando non raddoppia di volume.
Preparazione del condimento: Nel frattempo, occupati del condimento. Affetta le cipolle sottilmente e falle appassire in una padella con un filo d’olio d’oliva. Aggiungi la polpa di pomodoro, regola di sale e cuoci per circa dieci minuti. Una volta pronta, lascia raffreddare.
Stesura dell’impasto: Una volta lievitato, sgonfia l’impasto e trasferiscilo su una teglia rettangolare (26×38 cm) foderata con carta forno ben unta. Stendi l’impasto con le dita fino a coprire l’intera superficie della teglia.
Condimento della pizza: Distribuisci le acciughe sulla superficie, premendole leggermente nell’impasto. Aggiungi l’aglio tritato e ricopri con il sugo di cipolla e pomodoro. Infine, spolvera generosamente con pecorino grattugiato e origano.
Cottura: Cuoci la pizza in forno statico preriscaldato a 220 °C per circa 20 minuti, o fino a quando non risulta ben dorata sia sopra che sotto.
Servizio: Una volta sfornata, lasciala riposare per qualche minuto, quindi tagliala a tranci e servila calda o tiepida.
La pizza rianata è perfetta per ogni occasione: che si tratti di una cena informale tra amici, di un picnic in spiaggia o di un aperitivo a casa. La sua versatilità la rende un alimento adatto anche per essere conservato: si può riporre in frigorifero, ben chiusa in un contenitore ermetico, e consumare entro due giorni. Prima di gustarla, è consigliabile scaldarla brevemente in forno per riportare a galla i sapori e la fragranza.
Se desideri variare la ricetta, puoi sostituire il pecorino con caciocavallo fresco o semi-stagionato, oppure omettere del tutto il formaggio per un’opzione più leggera. Inoltre, se ami i sapori intensi, puoi aggiungere olive nere o capperi come ulteriori condimenti.
La pizza rianata è un esempio perfetto di come la cucina siciliana riesca a combinare sapori semplici e genuini, creando piatti che raccontano la storia e la cultura di un territorio ricco di tradizioni culinarie. Se hai apprezzato questa ricetta, non perderti altre specialità siciliane come la focaccia messinese o lo sfincione palermitano; ogni morso è un viaggio nel cuore dell’isola.