Scopri la deliziosa crème caramel al fieno di Contrada Bricconi - ©ANSA Photo
Il crème caramel è un dessert apprezzato in tutto il mondo per la sua cremosità e il suo sapore dolce. La ricetta proposta dallo chef Michele Lazzarini di Contrada Bricconi, situata nelle suggestive montagne tra Clusone e Ardesio, rappresenta una rivisitazione innovativa di questo classico dolce. Contrada Bricconi, fondata da Giacomo Perletti, è molto più di un semplice ristorante; è un vero e proprio borgo di montagna che abbraccia un’azienda agricola, un agriturismo e un allevamento, vantando anche una stella rossa e una stella verde Michelin. In futuro, l’azienda si arricchirà ulteriormente con l’apertura di un albergo, promettendo un’esperienza unica immersa nella natura.
La particolarità del crème caramel al fieno risiede nell’utilizzo di un ingrediente insolito: il fieno tostato. Questo elemento, tradizionalmente non impiegato nella preparazione di dolci, conferisce al dessert un aroma inedito e una profondità di sapore sorprendente. Il fieno, raccolto con cura e selezionato per la sua qualità, viene tostato in forno a 180 °C per circa 10 minuti, sprigionando oli essenziali che arricchiranno il latte e la panna durante l’infusione.
Per preparare questo delizioso dessert, avrete bisogno di:
Questi ingredienti semplici si uniscono per creare un dolce che combina tradizione e innovazione. La scelta dell’olio di nocciole, in particolare, non è casuale: questo olio, dal sapore intenso e delicato, esalta ulteriormente il gusto del fieno, creando un equilibrio perfetto e una nota di originalità.
Tostatura del fieno: Iniziate tostandolo nel forno a 180 °C per circa 10 minuti. Questo passaggio è fondamentale per liberare gli aromi caratteristici del fieno.
Infusione: Scaldate il latte e la panna fino a raggiungere la temperatura di 80 °C, quando iniziano a formarsi piccole bollicine in superficie. Spegnete il fuoco e immergete il fieno tostato nel liquido. Lasciate in infusione per circa 30 minuti, affinché i sapori si amalgamino bene.
Preparazione della crema: In una ciotola separata, mescolate le uova e il tuorlo con 30 g di zucchero, amalgamando bene. Filtrate il latte e la panna aromatizzati con il fieno e versateli lentamente sulle uova sbattute, mescolando continuamente per evitare che le uova si rapprendano.
Filtraggio: Per garantire una consistenza liscia e senza grumi, filtrate nuovamente il composto con un colino.
Preparazione del caramello: In una casseruola, mettete 500 g di zucchero e 50 g di acqua. Cuocete a fuoco medio fino a ottenere un caramello biondo, portando la temperatura fino a 190 °C. In un’altra casseruola, portate a ebollizione 400 g di acqua e versatela lentamente sul caramello, mescolando per amalgamare.
Assemblaggio: Versate la salsa di caramello ottenuta in 4 stampini da crème caramel, distribuendola uniformemente. Aggiungete quindi la crema di latte e uova nei pirottini.
Cottura a bagnomaria: Adagiate gli stampini in una teglia con un dito d’acqua sul fondo e copriteli con pellicola trasparente. Cuocete in forno a 130 °C per 20-25 minuti, fino a quando il composto si rassoda.
Finitura: Una volta sfornati e raffreddati, completate il vostro dessert con delle gocce di olio di nocciole, che aggiungeranno un tocco finale di sapore e profumo.
Il crème caramel al fieno di Contrada Bricconi non è solo un dolce; è un’esperienza gastronomica che riflette il rispetto per la tradizione e l’innovazione culinaria. Questo piatto, come molti altri presenti nel menù di Contrada Bricconi, è il risultato di una ricerca costante della qualità e dell’autenticità. Tra le altre delizie offerte, possiamo trovare piatti come gnocchetti di ricotta, erbe e kefir, bruschetta di salame con panna, patata e mascherpa, e trota alla brace, tutti preparati con ingredienti freschi e locali.
La Contrada Bricconi è un luogo dove la cucina diventa un racconto, un viaggio attraverso i sapori e i profumi delle montagne bergamasche, un’ode alla terra e alle sue risorse. Con il suo mix di tradizione e innovazione, il crème caramel al fieno è un esempio perfetto di come la cucina possa sorprendere e deliziare, portando un po’ di montagna direttamente sulla vostra tavola.