Scopri la delizia delle zeppole calabresi: frittelle ripiene di alici da non perdere - ©ANSA Photo
Le zeppole calabresi rappresentano una delle delizie più apprezzate della tradizione gastronomica calabrese, grazie alla loro irresistibile combinazione di croccantezza e morbidezza. Sebbene il nome possa richiamare dolciumi, queste specialità sono in realtà frittelle salate, tipiche delle province di Reggio Calabria e Vibo Valentia. La loro preparazione è un vero e proprio rito culinario, tramandato di generazione in generazione, che le rende un piatto simbolo delle festività e delle occasioni speciali.
Le zeppole hanno origini antiche e sono state reinterpretate in diverse varianti in tutto il sud Italia. In Calabria, la ricetta è profondamente legata alle tradizioni locali e alle celebrazioni religiose. Durante il periodo natalizio, a Carnevale e a Pasqua, queste frittelle sono spesso servite come antipasto o stuzzichino durante le feste. L’uso delle alici sott’olio, un prezioso ingrediente della cucina calabrese, conferisce un sapore unico e inconfondibile a queste delizie.
Per preparare le zeppole calabresi, avrai bisogno di pochi ingredienti semplici ma di alta qualità. Ti serviranno:
La preparazione inizia con la cottura delle patate. Dopo averle lavate, lessale in acqua bollente leggermente salata per circa mezz’ora. Una volta morbide, schiacciale con uno schiacciapatate e metti da parte la purea.
In un’altra ciotola, setaccia la farina e aggiungi il lievito secco insieme allo zucchero, mescolando bene. Sciogli il sale nell’acqua e versala lentamente nel mix di farina, continuando a mescolare. Unisci anche la purea di patate e lavora l’impasto fino a ottenere una consistenza omogenea.
Una volta pronto l’impasto, trasferiscilo su una spianatoia leggermente infarinata e lavoralo energicamente per alcuni minuti. Forma una palla e riponila in una ciotola capiente, coprendo con un canovaccio. Lascia lievitare in un luogo caldo per circa 4 ore, fino a quando non raddoppia di volume.
Dopo la lievitazione, prendi l’impasto e stacca dei pezzi di dimensioni simili. Appiattisci leggermente ogni porzione e posiziona al centro un paio di alici sgocciolate e sminuzzate. Richiudi i lembi dell’impasto pizzicandoli bene per sigillarli e forma delle palline.
Per friggere le zeppole, scalda abbondante olio in una padella dai bordi alti. È importante non affollare la padella, quindi immergi solo poche palline alla volta. La temperatura dell’olio dovrebbe aggirarsi intorno ai 165 °C; utilizzare un termometro da cucina sarà utile per ottenere un fritto perfetto. Friggi le zeppole fino a quando non sono dorate e croccanti all’esterno, poi scolale su un piatto foderato di carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso.
Le zeppole calabresi sono deliziose se gustate calde e fragranti, magari accompagnate da un bicchiere di prosecco ghiacciato o da un buon vino bianco locale. Puoi servirle come antipasto, insieme a un ricco tagliere di salumi e formaggi, oppure come stuzzichino durante un aperitivo con amici. La loro versatilità le rende adatte a ogni occasione, dal pranzo in famiglia a una cena tra amici.
Se desideri provare una versione diversa delle zeppole, puoi sostituire le alici con pomodori secchi o olive snocciolate per una variante vegetariana. Altre varianti regionali includono l’aggiunta di erbe aromatiche come rosmarino o origano, che possono arricchire ulteriormente il sapore delle frittelle.
La preparazione delle zeppole calabresi è un’ottima opportunità per immergersi nella cultura gastronomica della Calabria, un viaggio che inizia dalla scelta degli ingredienti fino al momento della degustazione. Ogni morso racconta una storia di tradizione, passione e amore per il cibo, rendendo queste frittelle un’autentica esperienza culinaria da non perdere. Se ti è piaciuta questa ricetta, non dimenticare di esplorare anche altre specialità regionali come le zeppole di pasta cresciuta napoletane, le pettole pugliesi e i cuculli genovesi.