Scopri il segreto della classica tartare di manzo: una ricetta da non perdere - ©ANSA Photo
La tartara di manzo, un piatto iconico della cucina internazionale, celebra il sapore puro della carne cruda. Questo piatto, semplice e veloce da preparare, è un must per gli amanti della carne e rappresenta una vera e propria prelibatezza gastronomica. La sua versatilità la rende adatta a ogni stagione e occasione, dal pranzo informale alla cena elegante.
Le origini della tartara sono avvolte nella leggenda e nella storia. Si racconta che il nome “tartara” derivi dai Tartari, un gruppo etnico di origine turca che viveva nelle steppe a nord dell’attuale Mongolia. Già nel V secolo, i Tartari erano noti per il loro modo di trasportare la carne, che veniva posta sotto le selle dei cavalli. Durante il viaggio, la carne si ammorbidiva e si macinava, rendendola pronta per essere consumata una volta giunti a destinazione. Questa pratica ha dato origine a una ricetta che, sebbene si sia evoluta nel tempo, conserva la sua essenza di piatto a base di carne cruda.
Nel corso dei secoli, la tartara ha guadagnato popolarità in diverse culture culinarie. In Francia, ad esempio, è diventata un simbolo della cucina gourmet, servita in ristoranti di alta classe e spesso accompagnata da contorni raffinati. La tartara è entrata così a far parte di un patrimonio gastronomico che continua a evolversi, mantenendo però il suo legame con le radici storiche.
Preparare una tartara di manzo perfetta richiede attenzione e ingredienti di alta qualità. La carne deve essere fresca e magra, quindi è fondamentale scegliere i tagli giusti. I più indicati per la preparazione della tartara sono:
È sempre consigliabile rivolgersi a un macellaio di fiducia, che saprà consigliare il pezzo migliore per il consumo a crudo.
Preparazione della carne: Iniziate pulendo la carne da eventuali tessuti connettivi, nervi e parti grasse. Per facilitare la tritatura, affettate la carne molto finemente.
Tritare la carne: Tritate le fettine fino ad ottenere un battuto dalla grana piuttosto minuta, ma ben percettibile. Questo passaggio è cruciale per garantire una consistenza piacevole al palato.
Condire la carne: Raccogliete il battuto in una ciotola e aggiungete il succo di limone, che non solo insaporirà la carne ma aiuterà anche a prevenire l’ossidazione.
Aggiungere gli altri ingredienti: Unite l’olio extravergine di oliva, la salsa Worcester, sale e pepe. Mescolate delicatamente per amalgamare bene i sapori.
Formare la tartara: Modellate il battuto formando una polpetta regolare. Con il dorso di un cucchiaio inumidito, create un incavo al centro della tartara per ospitare il tuorlo d’uovo.
Servire: La tartara può essere servita come antipasto o secondo piatto, accompagnata da crostini di pane, insalata verde o patatine fritte. Per un tocco gourmet, potete aggiungere una spruzzata di olio tartufato o guarnire con erbe fresche.
Sebbene la ricetta classica della tartara di manzo sia molto apprezzata, esistono numerose varianti che possono arricchire l’esperienza gastronomica. Alcuni chef aggiungono ingredienti come senape, cipolla rossa tritata finemente o avocado per un tocco moderno. Anche i condimenti possono variare: erbe fresche come basilico o timo possono conferire freschezza al piatto.
Inoltre, la tartara di manzo può essere abbinata a vini rossi leggeri, come un Pinot Noir o un Chianti, che esaltano i sapori della carne cruda senza sovrastarla. Per chi preferisce i vini bianchi, un Sauvignon Blanc fresco e fruttato può essere una scelta interessante.
Infine, non dimenticate l’importanza di servire la tartara in una presentazione elegante: un piatto ben presentato non solo stimola l’appetito, ma rende anche l’esperienza culinaria ancora più memorabile.