I budini di riso fiorentini rappresentano una delle delizie più amate della tradizione dolciaria di Firenze. Questi dolcetti, nonostante il nome possa trarre in inganno, sono piccoli scrigni di pasta frolla che racchiudono un morbido ripieno di riso, creando un contrasto di consistenze che conquista il palato. Questo dolce è una vera e propria esplosione di sapori che ricorda le ricette di un tempo, preparate dalle nonne con ingredienti semplici e genuini.
La tradizione dei budini di riso affonda le radici nel Rinascimento, un periodo storico in cui Firenze era al centro della cultura e della gastronomia italiana. Le ricette dolciari di quel tempo si sono evolute, ma i budini di riso hanno mantenuto intatta la loro essenza. Oggi, questi dolci sono uno dei must da assaporare nei bar e nelle pasticcerie fiorentine, spesso accompagnati da un cappuccino, rappresentando un’alternativa al più comune croissant per la colazione. Questo dolce è diventato un simbolo della città, apprezzato tanto dai locali quanto dai turisti.
I budini di riso fiorentini si presentano in diverse forme: possono essere bassi e rotondi oppure più alti e ovali, a seconda della tradizione della pasticceria che li propone. Ogni variante porta con sé una storia e un modo di preparazione che riflette la creatività e la passione degli artigiani dolciari fiorentini.
Preparare i budini di riso fiorentini richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale ripaga ampiamente lo sforzo. Gli ingredienti principali comprendono farina, burro, uova, zucchero, latte e riso. La ricetta classica prevede diversi passaggi, che includono la preparazione della pasta frolla, la cottura del riso, la realizzazione della crema pasticcera e infine l’assemblaggio dei dolcetti.
Ingredienti:
Fase 1: Iniziate preparando la pasta frolla impastando 300 g di farina con 150 g di burro, 1 uovo e 2 tuorli, 85 g di zucchero a velo, la scorza grattugiata di 1/2 arancia e un pizzico di sale. Una volta ottenuto un panetto omogeneo, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per un’ora.
Fase 2: Mentre la pasta frolla riposa, scaldate in una casseruola 600 g di latte insieme a 100 g di zucchero semolato, un pizzico di sale, i semi di un baccello di vaniglia e le scorze di un’arancia e di 1/2 limone. Aggiungete il riso e cuocetelo per circa 20 minuti, mescolando frequentemente per evitare che si attacchi. Una volta cotto, spegnete il fuoco, mantecate con un po’ di burro e lasciate raffreddare.
Fase 3: Per la crema pasticcera, mescolate 80 g di zucchero a velo con 35 g di farina, 1 uovo e 1 tuorlo. Portate a ebollizione 350 g di latte con il baccello di vaniglia e le scorze di agrumi. Rimuovete la vaniglia, versate un po’ di latte sulle uova sbattute e mescolate; quindi unite il restante latte. Rimettete tutto sul fuoco e cuocete mescolando fino a ottenere una crema densa.
Fase 4: Stendete il panetto di pasta frolla a uno spessore di circa 3-4 mm e ritagliate 12 dischi di 9 cm di diametro. Adagiate i dischi in uno stampo da muffin con 12 cavità da 7 cm. Mescolate la crema pasticcera con il riso raffreddato e riempite i gusci di frolla con il composto.
Fase 5: Infornate a 180 °C per circa 30 minuti, abbassando la temperatura a 160 °C dopo 20 minuti. Una volta cotti, lasciate intiepidire i budini e serviteli spolverizzati con zucchero a velo.
I budini di riso fiorentini non sono solo un dolce da gustare, ma un’esperienza da condividere. Spesso vengono serviti durante le feste o come dessert in occasioni speciali, creando un momento di convivialità attorno a una tavola imbandita. La loro presenza evoca ricordi di infanzia e tradizioni familiari, rendendoli ancora più speciali.
Firenze, con la sua storia e la sua cultura gastronomica, offre a chiunque la possibilità di assaporare i budini di riso in molte varianti, ognuna con un tocco unico. Che si tratti di una pasticceria storica o di un moderno caffè, ogni morso racconta una storia di passione e dedizione alla cucina.