Risotto con carciofi e pancetta: un primo piatto irresistibile da provare - ©ANSA Photo
Il risotto carciofi e pancetta rappresenta un primo piatto che racchiude l’essenza della tradizione culinaria italiana. Perfetto per diverse occasioni, dalla domenica in famiglia a cene tra amici, questo piatto è particolarmente delizioso tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, quando i carciofi, ricchi di proprietà benefiche, sono al loro apice di freschezza. Grazie alle loro qualità depurative e antiossidanti, i carciofi si rivelano un ingrediente ideale per un pasto sano e nutriente.
Preparare il risotto carciofi e pancetta richiede pochi ingredienti, ma è fondamentale scegliere prodotti di alta qualità per ottenere un sapore intenso e avvolgente. Ecco gli ingredienti principali:
Iniziamo la preparazione occupandoci dei carciofi. Prima di tutto, eliminiamo le foglie esterne più coriacee. Per evitare di annerire le mani, è consigliabile indossare dei guanti in lattice. Dopo averli puliti, tagliamo i carciofi a metà e rimuoviamo la barbetta interna. Affettiamoli sottilmente e mettiamoli in una ciotola con acqua fredda acidulata con succo di limone per prevenire l’ossidazione.
Non dimentichiamo di conservare i gambi: dopo averli pelati, tagliamoli a rondelle di circa un centimetro e cuociamoli in un pentolino con poca acqua a fuoco dolce fino a renderli teneri. Una volta cotti, frulliamoli con un mixer a immersione per ottenere una purea liscia che andrà incorporata nel risotto.
Passiamo ora alla pancetta. Tagliamo le fette a listerelle e rosoliamole in una padella con un filo d’olio fino a renderle croccanti. Una volta dorate, preleviamole e teniamole da parte, lasciando il fondo di cottura nella padella per conferire al risotto un sapore unico.
Scoliamo i carciofi dall’acqua e trasferiamoli nella padella con il fondo di pancetta. Aggiungiamo l’aglio tritato e il prezzemolo fresco, regoliamo di sale e lasciamo cuocere per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a che i carciofi si saranno ammorbiditi senza sfaldarsi.
A questo punto, uniamo il riso nella padella e facciamolo tostare a fiamma vivace per un minuto. Questo passaggio è cruciale per esaltare il sapore del riso e mantenere la sua consistenza. Sfumiamo quindi con il vino bianco e aspettiamo che l’alcol evapori.
Aggiungiamo la purea di gambi di carciofo, mescolando bene. Iniziamo ad aggiungere il brodo vegetale caldo, un mestolo alla volta, continuando a mescolare fino a quando il riso non avrà assorbito il liquido. Questo processo è fondamentale per ottenere un risotto cremoso e all’onda.
Quando il riso è cotto al dente, togliamo la padella dal fuoco e procediamo alla mantecatura. Aggiungiamo una generosa noce di burro, la pancetta croccante e abbondante parmigiano grattugiato, mescolando energicamente per amalgamare gli ingredienti e ottenere una consistenza cremosa.
Per completare il piatto, impiattiamo il risotto e aggiungiamo una leggera macinata di pepe nero e una spolverata di prezzemolo fresco tritato. Servire il risotto caldo, appena preparato, è essenziale per apprezzarne al meglio il profumo e il sapore.
Questa ricetta può essere personalizzata a piacere. Se desideri una variante vegetariana, basta omettere la pancetta o sostituirla con dello speck o prosciutto crudo. È possibile anche utilizzare carciofi surgelati se non si trovano freschi. Inoltre, per un tocco di freschezza, si può aggiungere un po’ di succo di limone o della scorza grattugiata alla fine della preparazione.
Per chi segue un’alimentazione vegana o è intollerante al lattosio, il burro può essere sostituito con olio extravergine di oliva e un cucchiaio di formaggio spalmabile vegetale. Questo risotto non è solo un piatto da gustare, ma un’esperienza culinaria che celebra i sapori e le tradizioni della cucina italiana.
Se questa ricetta ti ha conquistato, non dimenticare di provare anche altre varianti come il risotto carciofi e gamberi o il risotto carciofi e salsiccia, per un viaggio gastronomico sempre nuovo e sorprendente.