Fave e cicoria, un piatto della tradizione culinaria pugliese, è molto più di una semplice combinazione di ingredienti.
Questo piatto ha radici profonde e rappresenta la cucina povera, quella capace di esaltare al massimo i sapori di ingredienti umili ma ricchi di storia e gusto. Conoscere e assaporare fave e cicoria significa immergersi nella cultura di una regione che offre un’esperienza gastronomica unica, perfetta da provare nelle case e nei ristoranti, da Matera al Salento.
Fave e cicoria è una preparazione tradizionale della Puglia ma si trova anche in Basilicata. Si tratta di un piatto che racconta la storia della cucina contadina, dove gli ingredienti principali sono semplicemente fave, cucinate e trasformate in una crema liscia, e cicoria, lessata al punto giusto. Questi due elementi si uniscono come in un matrimonio perfetto, creando un’esperienza gustativa da non perdere. Ma non è solo il sapore a fare la differenza: c’è una storia dietro, una tradizione di condivisione e convivialità che rende il piatto ancora più speciale.
La cicoria, con il suo retrogusto amarognolo, è nota per le sue proprietà benefiche. È un alimento che, oltre a insaporire il piatto, svolge un ruolo importante nella depurazione dell’organismo e ha anche proprietà antinfiammatorie. Dall’altra parte, le fave portano dolcezza, cremosità e una dose considerevole di nutrienti: questo legume è una fonte eccellente di proteine, ferro e vitamina C. L’accostamento di questi due ingredienti è l’espressione di una cucina in grado di valorizzare i sapori naturali, facendoli l’uno risaltare sull’altro.
Una preparazione semplice e invogliante
Preparare fave e cicoria non è solo un atto culinario, è un momento di pazienza e dedizione. La creazione di questo piatto richiede tempo, specialmente se si scelgono le fave secche, che devono essere ammollate prima di essere cotte. Questo processo di ammollo è vitale, perché consente alle fave di reidratarsi e di tornare alla loro consistenza morbida. Ma non è solo una questione pratica: è anche parte della tradizione, un modo per anticipare il momento in cui il profumo del piatto riempirà la cucina.
Una volta pronte, le fave vengono cotte fino a diventare una purea liscia. La cicoria, dall’altra parte, può essere lessata con un tocco di olio d’oliva per dare più sapore. L’accostamento è proprio questo: la cremosità delle fave contrasta perfettamente con la consistenza e l’amaro della cicoria, creando un equilibrio di sapori che conquista anche i palati più esigenti. Non dimentichiamo, infine, di servire il piatto con fette di pane abbrustolite, che aggiungono una croccantezza invitante, perfetta per assaporare ogni cucchiaiata.
Abbinamenti estivi per gusto e genuinità
L’estate, con i suoi colori e freschezza, offre molte possibilità per arricchire la tradizionale ricetta di fave e cicoria. Un’ottima idea può essere quella di accompagnare questo piatto con friggitelli o verdure grigliate. L’aggiunta di verdure di stagione non solo incrementa il profilo nutrizionale del pasto, ma porta anche un’esplosione di sapori che danno nuova vita a un piatto classico. Friggitelli, cucinati rapidamente, aggiungono una dolcezza che si sposa perfettamente con l’amarognolo della cicoria.
Le verdure grigliate possono sorprendere i commensali e far apparire questa ricetta come una scelta gastronomica moderna, pur mantenendo intatto il legame con la tradizione. Non è raro trovare varianti di fave e cicoria servite in occasioni di festa, diventando un vero e proprio simbolo di convivialità e di buona cucina.
Dunque, che si tratti di un pranzo in famiglia o di una cena tra amici, le fave e cicoria, con i loro ingredienti semplici ma ricchi di storia, restano un grande classico da riscoprire.