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Ricetta delizioso “Pan meino” o pan de mej: da provare subito

farina di miglio

Il pan meino, anche conosciuto con il nome dialettale di pan de mej, è un dolce che rappresenta un vero e proprio simbolo della tradizione culinaria lombarda, affondando le sue radici nella cultura contadina della regione.

Questo delizioso prodotto da forno, legato alla festività di San Giorgio, che si celebra il 23 aprile, ha conquistato nel tempo i cuori di molti appassionati di dolci e delle tradizioni gastronomiche locali. Ma cosa rende questo dolce così speciale? La risposta è nella sua storia e nei suoi ingredienti.

La storia e le origini del pan meino

Il pan meino risale a tempi passati, quando la cucina contadina era caratterizzata dalla semplicità e dalla genuinità degli ingredienti. Inizialmente, questa prelibatezza veniva preparata utilizzando farina di miglio, un cereale molto diffuso tra i contadini lombardi, arricchita da fiori di sambuco freschi. La combinazione di questi ingredienti offriva un sapore unico, perfetto per celebrare il tempo di raccolto e i momenti di festa. Con il passare degli anni, il pan meino ha subito tante modifiche, adattandosi ai cambiamenti dei gusti e delle disponibilità.

Oggi, la farina di mais ha preso il posto del miglio, rendendo il dolce più accessibile e modificando leggermente la sua consistenza, che tuttavia è rimasta invariata: friabile e perfetta per accompagnare diversi momenti della giornata. Questo passaggio all’uso della farina di mais ha reso il pan meino un prodotto più versatile, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Non è solo il sapore a rendere unico questo dolce, ma anche le tradizioni che lo circondano. Infatti, la sua associazione con il giorno di San Giorgio lo rende un simbolo di rinascita e celebrazione della primavera, molto caro ai lombardi.

La ricetta classica e le varianti moderne

Inizialmente, la ricetta del pan meino era piuttosto semplice; oggi, invece, gli chef e appassionati di pasticceria hanno dato vita a una serie di interpretazioni che arricchiscono la tradizione. Uno degli esponenti più noti della cucina italiana, Carlo Cracco, ha proposto una variante che ha destato l’interesse degli intenditori. Nella sua ricetta, Cracco sostituisce i fiori di sambuco con l’anice, un’aggiunta che conferisce un tocco aromatico e particolare al dolce.

Preparare il pan meino è più semplice di quel che si possa pensare. La farina di mais è facilmente reperibile, e unendo gli ingredienti giusti si potrà realizzare un dolce dal profumo irresistibile. Cracco consiglia anche alcune idee per gustare il pan meino: al mattino, può essere accompagnato con un buon bicchiere di latte; nel pomeriggio, si sposa bene con panna al caffè; mentre dopo cena, una fetta di questo dolce, chance farcita di crema, con un bicchiere di passito, offre un finale perfetto per una cena.

La dolcezza del pan meino si adatta perfettamente a ogni ora del giorno, rendendolo un’ottima scelta per qualsiasi occasione. Non solo un dolce per la domenica o le feste, ma un dolce fatto per essere condiviso, per rimanere armoniosamente in tavola durante le conversazioni tra amici e familiari.

anice stellato
La tipica ricetta lombarda del pan meino – www.thefood.it

La tradizione della pasticceria besuschio

Se siete curiosi di scoprire un pezzo della storia locale, non si può ignorare il pan de mej della storica pasticceria Besuschio, un posto leggendario per gli amanti della pasticceria milanese. Con oltre 100 anni di attività, questa pasticceria ha saputo mantenere viva la tradizione di questo dolce, proponendolo ai propri clienti con grande passione e attenzione ai dettagli.

La ricetta della pasticceria Besuschio è custodita gelosamente, ma ciò che è noto è che la loro versione del pan de mej è un vero capolavoro di consistenza e sapore. Ogni morso racconta una storia, una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. Chi ha avuto l’opportunità di assaporare il loro dolce descrive un’impagabile esperienza gustativa, capace di richiamare i sapori autentici dell’infanzia e i momenti trascorsi in famiglia.

La pasticceria non è solo un luogo dove comprare dolci, ma è anche un punto di ritrovo per la comunità. Qui si può assaporare un’ospitalità calda e dare un’occhiata alla preparazione di dolci tradizionali, non solo il pan meino ma anche tante altre delizie, tutte preparate secondo metodi artigianali. Questo fa della pasticceria Besuschio un autentico punto di riferimento per chi ama la tradizione e la bontà dei sapori di un tempo, un tesoro da scoprire nel cuore di Milano.

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