La corsa è un’attività che mette a dura prova il nostro corpo, influenzando le riserve energetiche e le necessità nutrizionali.
Un aspetto cruciale per chi pratica questo sport è la gestione dell’alimentazione post allenamento. Scopriremo quindi come ottimizzare il recupero attraverso una giusta scelta alimentare, evitando errori comuni e proponendo ricette gustose e salutari. Sei curioso? Allora andiamo!
Quando e quanto mangiare dopo la corsa
Terminare una corsa significa aver esaurito, in parte, le scorte di glicogeno nei muscoli. Per ricaricare le batterie, è fondamentale nutrirsi correttamente. Perciò, la regola d’oro è quella di consumare qualcosa di energetico entro trenta minuti dal termine dell’attività fisica. Spuntini come una fetta di pane con marmellata oppure una banana sono ideali; forniscono carboidrati ad alto carico glicemico, utili per ripristinare velocemente i livelli di energia.
Successivamente, entro un’ora dalla corsa, è importante portare a termine un pasto completo. Non si tratta solo di una questione di fame da soddisfare, ma di nutrienti di cui il corpo ha danneggiato bisogno. Saltare questo momento potrebbe avere effetti negativi sui muscoli, che potrebbero indebolirsi nel tempo. E’ bene, però, non esagerare con le porzioni, poiché pasti troppo abbondanti appesantiscono la digestione. Il risultato? Potresti sentirti stanco invece che rinvigorito!
Cosa non mangiare dopo l’allenamento
Se pensi di poter riprenderti con una birra dopo una corsa, fai attenzione. Sebbene possa sembrare una buona idea, la birra effettivamente non aiuta a reintegrare i sali minerali perduti e contiene anche una piccola quantità di alcol, che può aumentare le infiammazioni nei tessuti muscolari e nel sistema cardiovascolare. Inoltre, il suo contenuto di zuccheri e il processo di fermentazione possono risultare problematici per chi ha un intestino delicato. Pertanto, è meglio non concedersi una birra ghiacciata subito dopo lo sport: non soddisferà la sete e porterà ulteriori problemi.
E non lasciarti ingannare dal pensiero che, dopo una corsa, sia possibile liberarsi in abbuffate. Questo tipo di comportamento può portare a gonfiore, affaticamento digestivo e a un rallentamento generale dell’energia necessaria per il recupero. In effetti, il tuo corpo avrà bisogno di tempo per rimettersi in sesto e recuperare la concentrazione e il benessere generale. Meglio quindi mantenere la calma e riflettere sulle scelte alimentari post-allenamento.
Cosa mangiare post corsa
Quando parliamo di nutrimento, ci sono ricette ideali per chi corre. Per esempio, un piatto di carne bianca accompagnata da verdure cotte è una scelta ottima.
Può essere semplice e veloce da preparare, oppure, chi ama il pesce, potrebbe optare per una preparazione al forno con pomodorini, olive e capperi, gustato con un contorno di zucchine trifolate. In alternativa, un uovo all’occhio di bue abbinato a verdure amare come il radicchio o rucola è salutare e stimolante per la digestione.
Un’altra opzione sfiziosa è un minestrone di verdure di stagione arricchito con legumi misti: fagioli, ceci e lenticchie. Aggiungere pasta o crostoni di pane tostato completa il delizioso pasto. Infine, per terminare in dolcezza, un po’ di frutta fresca o un dolce fatto in casa rappresentano un ottimo dessert.
E per quanto riguarda l’idratazione?
Dopo aver corso, l’idratazione diventa fondamentale. Bisogna bere acqua, ma è meglio farlo in piccoli sorsi per facilitare il recupero dei liquidi persi. Un litro di acqua è un buon obiettivo da perseguire dopo l’allenamento, ma ricorda di non sorseggiarla in modo eccessivo durante i pasti: questo potrebbe interferire con la digestione, creando sensazione di gonfiore ed eccessiva pienezza. Pertanto, per ottenere risultati ottimali, è sempre una buona idea pianificare anche l’idratazione, cercando di mantenere il corpo in equilibrio.
Avere energia per affrontare la giornata, quindi, non è solo questione di correre, ma anche di sapere cosa mettere nel piatto dopo.